Cuba sospende il 1 ° maggio per la crisi ma i figli e i nipoti di Raul e Fidel Castro vivono nel lusso più sfrenato
Era stato cancellato solo due volte dal trionfo della rivoluzione, nel 2020 e nel 2021, a causa della pandemia di Covid-19, stavolta è perché la dittatura è rimasta a secco di benzina
Mentre i figli dei capi della Rivoluzione gozzovigliano nel lusso sfrenato (sono uscite nuova foto dei rampolli Castro) gli altri vivono un calvario, aggravato dalla mancanza di carburante. Fregandosene dell’immagine su Facebook, Twitter, WhatsApp e YouTube postano fotografie e video della loro vita di privilegi tra yacht, auto di lusso, banchetti imbanditi e feste. Intanto più di 10 milioni di cubani ogni giorno — senza carburante, a piedi, con file interminabili nei negozi e nei terminal degli autobus tra sei o più di 10 ore — per cercare medicine, cibo, beni di prima necessità, gas da cucina, benzina o diesel. Se per i rampolli Cuba è un paradiso terrestre, per il 95% dei cubani è un inferno.