Il regime di Cuba sta uccidendo José Daniel Ferrer
Dopo tre mesi senza poterlo vedere, ieri moglie e figli hanno finalmente incontrato in carcere il leader dell'Unione patriottica cubana (Unpacu).
Ferrer era seminudo e rinchiuso in una cella di isolamento nel carcere di Mar Verde, a Santiago dal Cuba, incarcerato in "condizioni crudeli, disumane e degradanti, sotto costante tortura fisica e psicologica", morsicato da "zanzare, formiche e roditori”.
Quando la moglie lo ha visto aveva difficoltà a camminare, forti dolori alle mani, alle braccia e alle gambe, estremamente magro, con mal di denti e perdita della vista. Il suo corpo è "pieno di lesioni" e si è rifiutato di abbracciare il figlio per non contagiarlo