La Chiesa della Bolivia: qui nessun colpo di stato e l'arresto del governatore di Santa Cruz ricorda le dittature militari del passato
Con un comunicato, ieri la locale Conferenza episcopale ha detto che l'arresto di Camacho è stato un "rapimento con violenza e cattiveria inaudita“, e lo ha paragonato ai "tempi duri" degli anni 70
"Con tristezza e impotenza abbiamo assistito, attraverso i media, a un rapimento con violenza e cattiveria inaudita da parte delle forze di sicurezza dello Stato plurinazionale della Bolivia” contro il governatore del dipartimento di Santa Cruz, ha lamentato l'episcopato boliviano.
Nel testo, ha anche espresso la sua preoccupazione che "questo fatto, oltre a violare le leggi, l'istituzionalità dello Stato, i diritti umani e mettere a rischio la vita del governatore e delle persone che lo accompagnavano, ha portato alla memoria collettiva i tempi duri delle dittature militari che si credevano sconfitte per sempre.” In sintesi: occhio che qui in America Latina è in atto una sorta di Plan Condor, ma stavolta di sinistra.