Selva Lacandona: dal Subcomandante Marcos ai comandanti “narcos"
La violenza dei cartelli domina il Chiapas: scontri, rapimenti, sparizioni, sfollamenti forzati, decapitazioni, mentre la guerra tra i cartelli di Sinaloa e Jalisco Nueva Generación non ha freni
La violenza dei cartelli domina il Chiapas: scontri, rapimenti, sparizioni, sfollamenti forzati, decapitazioni, video di droga. La violenza che si è scatenata nello Stato meridionale del Messico da 18 mesi non ha precedenti e si sta intensificando, raggiungendo regioni come la Sierra e la Frontera. Soprattutto nelle zone di confine con il Guatemala, nella "mitica" Selva Lacandona del subcomandante Marcos, negli ultimi anni proliferano piste di atterraggio clandestine e narcodroni, un vero e proprio inferno a causa della lotta per il controllo degli spazi adibiti al traffico di droga tra i cartelli di Sinaloa e Jalisco Nueva Generación.